Chiedi a VALORANT #10
Questa settimana in Chiedi a VALORANT parliamo di sfide settimanali, ignobili smurf e... qualcuno ha detto "server di test"?
D
State pensando di aggiungere altre sfide settimanali?
R
L'obiettivo delle sfide settimanali era fornire una solida fonte di PE e contemporaneamente dare un pizzico di sale in più ai progressi nel gioco. In tutta onestà, non siamo soddisfatti del loro stato attuale, dato che alcune sfide richiedono un grinding eccessivo. Inoltre, è stato difficile trovare il giusto equilibrio tra fornire missioni interessanti e non incoraggiare comportamenti di gioco errati (per esempio, giocare solo per raccogliere sfere e usare la suprema).
Il nostro impegno a breve termine sarà quello di ridurre i requisiti di completamento per molte missioni settimanali nell'Atto III e di rimuovere del tutto quelle più dannose. Ci auguriamo che con queste modifiche, unite alla maggiore lunghezza generale dell'Atto III, molti di voi riescano a progredire più in fretta nel Pass battaglia.
Per quanto riguarda il futuro, vogliamo studiare nuovi modi per mantenere sempre interessante la progressione all'interno del gioco. È ancora presto per pronunciarsi, ma al momento abbiamo un'idea promettente che merita qualche approfondimento.
—Naoise Creavan, responsabile di produzione senior
D
Lo smurfing è inevitabile nelle classificate, ma cosa state facendo per arginare questo fenomeno in VALORANT?
R
Lo smurfing è sempre frustrante, specie quando c'è in ballo la propria posizione in classifica. Sradicare del tutto lo smurfing in un gioco free-to-play è molto difficile, ma abbiamo dei modi per contrastarlo attivamente. Al momento, abbiamo un sistema di valutazione nascosto per le partite non competitive e uno che si occupa dei giocatori da Ferro a Diamante. Quest'ultimo tiene traccia delle prestazioni di ciascuno e si accorge di quando l'impatto in partita di un giocatore è sproporzionato rispetto al suo livello: a quel punto, viene inserito in incontri più difficili a livelli più alti dell'ambiente competitivo.
Non applichiamo questo sistema ai giocatori dal grado Immortale in poi perché ai livelli più alti non c'è molta possibilità di fare smurfing o giocare volontariamente male. Per quanto riguarda il futuro, stiamo studiando altri modi per accelerare ulteriormente lo spostamento degli account smurf al livello di gioco appropriato. Per il momento, tuttavia, abbiamo deciso di dare priorità ai miglioramenti al sistema classificato e alle classifiche stesse.
—Ian Fielding, produttore senior
D
VALORANT avrà mai un server di test simile al PBE di League of Legends?
R
Sì! Creeremo un ambiente di test preliminare aggiornato selettivamente, o PBE, nel corso della prima metà del 2021. Le funzionalità e le code specifiche verranno pubblicizzate o limitate, e le patch verranno implementate con un certo anticipo sulla pubblicazione ufficiale.
Se avete già familiarità con il PBE di LoL, sappiate che avrà uno scopo simile. Speriamo di poter sfruttare ciò che abbiamo imparato e fornire un'esperienza ad accesso anticipato che non sia troppo diversa dalla versione corrente di VALORANT ma che allo stesso tempo fornisca un'anteprima di ciò a cui stiamo lavorando. Questo ambiente ci permetterà inoltre di raccogliere più informazioni per rendere più evidenti le modifiche alle prestazioni e rilevare con maggiore anticipo i bug in cui potrebbero incappare i giocatori.
—Corrie Hardin, responsabile di pubblicazione senior