Chiedi a VALORANT #9
Benvenuti in Chiedi a VALORANT, la rubrica dove rispondiamo alle domande della community. Oggi ci occupiamo delle pause di gioco, della condivisione delle impostazioni del reticolo e della possibilità di fare pratica durante la coda.
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Dovreste permettere a ciascuna squadra di mettere in pausa la partita. Sapete, quando scappa, scappa!
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Abbiamo fatto delle prove con le pause di squadra durante e prima dei round. Le pause durante il round possono creare delle situazioni che compromettono l'integrità competitiva di una partita. E, dal momento che per noi l'integrità competitiva di ogni scontro è una parte fondamentale di VALORANT, abbiamo deciso di non inserirle.
Sappiamo che... quando scappa, scappa, come avete detto con molta eleganza. Per assicurarci che tutti abbiano la possibilità di espletare i propri bisogni, esploreremo vari modi per provare a inserire una pausa prima del round. L'idea sarebbe quella di poter interrompere la partita senza il rischio di incidere sull'esito degli scontri.
Sarebbe maleducato da parte nostra dirvi di resistere mentre studiamo i dettagli, quindi magari approfittatene adesso per andare al bagno.
—Steven Eldredge, produttore senior
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Ci sarà un sistema per condividere le impostazioni del reticolo, come il sistema dei mazzi di Legends of Runeterra?
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Vogliamo sicuramente aumentare la personalizzazione del reticolo in futuro, e permettervi di condividere le vostre personalizzazioni con amici e compagni di squadra è senza dubbio una buona idea. Dopotutto, condividere è importante, giusto?
—Steven Eldredge, produttore senior
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Riusciremo mai a giocare nel poligono mentre siamo in coda?
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Tecnicamente, sarebbe possibile farvi entrare nel poligono mentre siete in coda, ma siamo riluttanti ad adottare tale soluzione, perché non è abbastanza efficiente e preferiamo trovare delle alternative più valide, come un addestramento alla mira al quale accedere mentre aspettate.
Il motivo è presto detto: allo stato attuale, una "partita" nel poligono costa quanto una normale partita 5 vs 5 in termini di server, ma a un decimo dell'efficienza, dal momento che ospita solo un giocatore per volta. Preferiamo conservare la potenza dei nostri server per le partite competitive.
Ora parliamo delle alternative. Più sopra ho accennato alla possibilità di un semplice addestramento alla mira per farvi scaldare in attesa della partita, e potremmo implementarlo, per esempio, facendovi entrare in un Deathmatch tutti contro tutti. Prima di rendere possibile qualcosa del genere, dobbiamo verificare tutta una serie di prerequisiti tecnici, ma un primo passo è implementare la possibilità di unirsi alle partite di Deathmatch tutti contro tutti in corso, cosa che speriamo di riuscire a fare all'inizio del prossimo anno.
—Jared Berbach, produttore responsabile per le modalità di gioco